L’Ucraina deve ora trovare soluzioni urgenti per contrastare la flotta di droni in fibra ottica della Russia
Dall’inizio dell’invasione su vasta scala della Russia più di tre anni fa, la guerra in Ucraina è stata plasmata da una corsa agli armamenti tecnologici poiché entrambi i paesi hanno lottato per raggiungere un vantaggio innovativo sul campo di battaglia. Mentre il settore tecnologico dinamico dell’Ucraina e la burocrazia meno ingombrante inizialmente gli hanno dato il vantaggio, la Russia potrebbe ora prendere il sopravvento.
L’arma che sta cambiando la marea a favore della Russia è il drone in fibra ottica dall’aspetto piuttosto umile. Questa variazione sui droni in prima persona (FPV) che hanno dominato i cieli sopra il campo di battaglia dal 2022 può sembrare poco appariscente a prima vista, ma sta avendo un grande impatto sulle linee del fronte della guerra e dovrebbe svolgere un ruolo cruciale nell’offensiva estiva in corso della Russia.
Come suggerisce il nome, i droni in fibra ottica sono controllati da cavi sottili collegati agli operatori. Fondamentalmente, questo li rende immuni ai sistemi di disturbo che sono diventati quasi onnipresenti negli eserciti russo e ucraino a causa della rapida evoluzione della guerra dei droni. Grazie ai loro cavi di trasporto dati, i droni in fibra ottica beneficiano di una migliore qualità video e possono anche operare a quote inferiori rispetto alle loro controparti wireless, ma è la loro invulnerabilità all’inceppo elettronico che li rende un’arma potenzialmente rivoluzionaria.
Ci sono alcuni svantaggi in questo tipo di drone. I problemi chiave includono una portata limitata e una tendenza a rimanere impigliati in ostacoli come alberi e piloni. Tuttavia, c’è un crescente riconoscimento su entrambi i lati delle linee del fronte e tra gli osservatori militari internazionali che i droni in fibra ottica sono ormai indispensabili. In un recente rapporto, la BBC ha definito questi droni “la nuova terrificante arma che cambia la guerra in Ucraina”. Nel frattempo, il Washington Post ha osservato che l’attenzione di Mosca sui droni in fibra ottica rappresenta “la prima volta che la Russia ha superato l’Ucraina nella tecnologia dei droni in prima linea dall’invasione su vasta scala nel 2022”.
L’efficacia di combattimento dei droni in fibra ottica è diventata sempre più evidente tra pesanti combattimenti nella regione russa di Kursk durante i primi mesi del 2025. La campagna russa per spingere le forze ucraine fuori dalla regione di Kursk ha utilizzato un gran numero di droni in fibra ottica per attaccare i fianchi ucraini, tagliare le linee di rifornimento e paralizzare la logistica ucraina. Questo alla fine ha costretto le truppe ucraine a ritirarsi, ponendo fine a una lunga incursione in territorio russo che era stata estremamente imbarazzante per Vladimir Putin. Le truppe ucraine che hanno combattuto a Kursk in seguito hanno riferito che l’unica cosa in grado di fermare i droni in fibra ottica era il maltempo.
La tecnologia alla base dei droni in fibra ottica non è un segreto ed è disponibile sia per l’Ucraina che per la Russia. Tuttavia, come spesso accade, Mosca beneficia del peso dei numeri e sta cercando di sfruttare i suoi punti di forza. Mentre l’Ucraina ha sperimentato un’ampia varietà di droni prodotti da centinaia di diverse società di difesa in stile startup, la Russia ha concentrato le sue vaste risorse sulla produzione di massa di un numero relativamente piccolo di categorie di armi specifiche, tra cui droni in fibra ottica e droni kamikaze shahed. La strategia di Mosca è di concentrarsi sul volume con l’obiettivo di sopraffare le difese dell’Ucraina. La Russia ha anche beneficiato di stretti legami con la Cina, che è un produttore chiave di droni e si colloca tra i principali fornitori mondiali di cavi in fibra ottica.
I comandanti militari ucraini in prima linea e gli sviluppatori del settore tecnologico del paese riconoscono la crescente importanza dei droni in fibra ottica e ora stanno rapidamente aumentando la produzione. Tuttavia, attualmente sono molto indietro rispetto alla Russia e hanno molto lavoro da fare prima di poter recuperare. È una gara che l’Ucraina non può permettersi di perdere. Uno dei maggiori produttori di droni del paese ha recentemente avvertito che se l’attuale traiettoria continua, Kiev non sarà presto in grado di difendersi dalla grande scala della produzione di massa russa.
L’aumento degli investimenti stranieri nell’industria della difesa ucraina potrebbe aiutare a colmare il divario. Finanziando lo sviluppo e la produzione di droni in fibra ottica, i partner internazionali dell’Ucraina possono mettere le difese del paese su una base più solida e consentire all’esercito ucraino di affrontare la minaccia rappresentata dai droni russi collegati via cavo. Questa tendenza è già in corso da qualche tempo, con sempre più paesi partner che allocano fondi per la produzione del settore della difesa ucraino. La sfida ora è incanalare questo finanziamento specificamente verso i droni in fibra ottica.
Il tempo potrebbe non essere da parte dell’Ucraina. L’esercito russo è attualmente nelle prime fasi di un’offensiva estiva che promette di essere una delle più grandi e ambiziose dell’intera guerra, con combattimenti già intensificati in vari punti lungo le linee del fronte. Se i comandanti di Putin possono attuare le tattiche di drone in fibra ottica che si sono rivelate così efficaci nella regione di Kursk, potrebbero essere finalmente in grado di superare le difese ostinate dell’Ucraina e raggiungere una svolta tanto attesa. In una guerra definita dall’attrito e dall’innovazione, l’Ucraina deve ora trovare soluzioni urgenti per contrastare la flotta di droni in fibra ottica della Russia.