Fra il 2008 e il 2018 i membri della famiglia hanno sottratto quasi 11 miliardi di dollari alla Purdue Pharma sottraendo profitti mentre l’azienda affrontava cause legali sempre più numerosi. Ora deve arrivare il tempo della applicazione riparativa della famiglia Sackler
Il ‘caso Fentanyl’ si è chiuso, forse, con una transazione di 7.4 miliardi di dollari a favore del governo USA (alcune fonti Usa dicono che l’accordo è con 51 Stati, altre solo 15 Stati) da parte della famiglia Sackler proprietaria della Purdue Pharma (ora fallita), produttrice del farmaco oppioide OxyContin: questo il trafiletto della stampa italiana.
Assumendo il razionale del Triangolo Drammatico di Karpman che avviene quando i ruoli all’interno della dinamica relazionale si trasformano, potremmo ravvisare la trasformazione della famiglia Sackler da carnefice (dal 1999 negli USA piu’ di 850.000 persone sono morte per overdose; circa 5.000 morti a NewYork nel 2023 – con la precisazione che non tutti furono causati da farmaci della Purdue) a ‘quasi salvatore’ perché i 7.4 miliardi di dollari saranno impegnati nella educazione e nella sensibilizzazione sulle potenziali ed esiziali conseguenze dell’abuso di Fentanyl.
Infatti, tale sostanza crea dipendenza come una droga tant’è che è chiamato la ‘droga degli zombie’ perché chi la assume, non in dose terapeutica, può apparire come un ‘morto che cammina’, a causa degli effetti devastanti sul sistema nervoso centrale e delle gravi conseguenze anche fisiche.
Chiariamo che Fentanyl è un oppioide sintetico estremamente potente, circa 50 volte più forte dell’eroina e fino a 100 volte più potente della morfina, usato in medicina per il trattamento del dolore cronico e in anestesia. Quindi, nel nostro caso, stiamo parlando di un opportunismo di marketing di Purdue, che procurava profitto per la impresa farmaceutica su base di diffusione prescrittiva artatamente indotta sui medici.
Quindi non come opportunità per il ‘bene salute’ della collettività. Quando il Fentanyl fu inventato negli anni ’60 dal dottor Paul Janssen come analgesico e anestetico per il trattamento del dolore cronico, soprattutto in oncologia, certamente non era finalizzato a diventare la ‘droga degli zombie’.
Negli ultimi decenni, soprattutto a partire dagli anni 2000, il Fentanyl è diventato sempre più disponibile sul mercato illegale a basso costo, spesso miscelato con altre droghe come eroina e cocaina per aumentarne l’effetto, con conseguente aumento delle morti per overdose. Con un approccio di sociologia patologica. era diventato una droga.
Perché la famiglia Sackler è definita ‘quasi salvatore’ e salvatore in assoluto? Perché potrebbe assumere un approccio disinvolto e creare imprese farmaceutiche di comodo con brand non riconducibili a loro. Fra il 2008 e il 2018 i membri della famiglia hanno sottratto quasi 11 miliardi di dollari alla Purdue Pharma sottraendo profitti mentre l’azienda affrontava cause legali sempre più numerosi. Ora deve arrivare il tempo della applicazione riparativa della famiglia Sackler. Questa transazione è anche lo specchio per vedere l’evoluzione del connesso caso McKinsey le cui consulenze avevano lo scopo di incrementare le prescrizioni dei medici allargando e quindi si evidenzio’ l’ “abuso iniziale delle prescrizioni mediche” di farmaci con Fentanyl.
Questo opportunismo delittuoso si è costruito attorno ad Opana prodotto da Endo, un farmaco il doppio più potente di OxyContin, della farmaceutica Perdue della famiglia Sackler. Fu l’incipit della ‘violenza del mercato’ senza alcuna remora sulla vendita e sul consumo delittuoso degli oppioidi.
McKinsey, non solo ha proposto dei piani per targettizzare con pubblicità mirate ai medici più portati a prescrivere questo farmaco al fine di condizionarli ad aumentare le ricette contenenti oppioidi in modo da aumentare le vendite, ma ha anche suggerito alla compagnia di dedicare più risorse al marketing degli oppiacei come scelta competitiva. Cioè incentivare le prescrizioni.
In ogni caso, dal 2019 McKinsey ha tagliato qualsiasi nesso con Fentanyl. McKinsey dichiara che il suo lavoro mirava a supportare l’uso legale degli oppioidi e i pazienti con necessità mediche legittime. Il tema è controverso e quello che manca, fino ad ora, è una condanna o un’ammissione di colpevolezza, cosa strana se si pensano alle cifre pagate per risolvere cause riguardanti problemi da cui la compagnia ha evitato effetti negativi di immagine. McKinsey ha, di converso, messo a disposizione quote di risorse per fare campagne contro la’ uso del Fentanyl come droga. Anche su questo versante si vedranno le evoluzioni.
Senior professor in Bocconi con la quale collabora, a vario titolo, dal 1981. Attuale posizione in Bocconi e SDA Bocconi nel Dipartimento di Analisi istituzionale e management pubblico (DAIMAP) e nell’Istituto di Pubblica Amministrazione e Sanità (IPAS); CERGAS (Centro di ricerca sull’assistenza sanitaria e sociale). Ideatore e direttore “Master in management delle imprese sociali” (23 ed)-Bocconi. Responsabile progetto:”Dai un senso al profitto”(XIV ed). Attuale posizione altre Università • Dal 2021 Codirettore scientifico e direttore MASTER IN MANAGEMENT delle IMPRESE SOCIALI e PREVIDENZA-LUM(Libera università Mediterranea)-Casamassima(BA)
• Fino al 2015 Codirettore del MASTER in ETICA D’AZIENDA (MEGA)-in collaborazione con l’Istituto Marcianum-Patriarcato di Venezia-Venezia(7^ edizioni). Membro del Consiglio Direttivo LILT(Lega Italiana Lotta Tumori)MILANO e BRIANZA,vice presidente SOTTOVOCE-ass.volontari IEO-MONZINO,consigliere CdA Fondazione Salvatore Maugeri Group-Pavia;Volunteer association advisor,Ideatore e presidente PREMIO IMPATTO-Salone CSR e INNOVAZIONE SOCIALE-Koinetica e Univ.Bocconi,;Membro ETHICS COMMITEE di Lombardi Group sa;LOINGsa-Bellinzona.
LIBRI:G.Fiorentini-TUTTE LE IMPRESE DEVONO ESSERE SOCIALI-Profitto e Impatto Sociale-FrancoAngeli 2021; G.Fiorentini, V.Saturni,E.Ricciuti-La VIS di AVIS-la valutazione socio economica delle donazioni del sangue-FrancoAngeli ed .-2016;Fiorentini G-M. Campedelli -La dote ed la Rete-una policy e un modello per le non autosufficienze-Fondazione Easy Care-Reggio Emilia;CD-ROM-2016;G.Fiorentini-G.Sapelli-G.Vittadini:Imprenditore: Risorsa o problema-BUR Saggi-Mi-2014;G.Fiorentini-V.Saturni-AVIS in the Italian transfusion System-FrancoAngeli –ed.Mi-2013; G.Fiorentini-V.Saturni ‘AVIS nel sistema trasfusionale italiano’; FrancoAngeli ed.-Mi 2013;G.Fiorentini-F.Calò-Impresa sociale &Innovazione Sociale –Franco Angeli ed.-mi-2013; D.Dal Maso-G.Fiorentini(a cura di)-Creare valore a lungo termine-Egea-2013