Il Presidente USA, Donald Trump, ha ieri lanciato dazi radicali ‘reciproci’ contro partner commerciali e alleati in tutto il mondo. Ma quali sono le basi legislative?
International Emergency Economic Powers Act
Il Trading with the Enemy Act (TWEA) del 1917 ha fornito il quadro giuridico per il tempo di guerra. Questo è stato esteso per includere il tempo di pace dall’Emergency Banking Act del 1930. Nel 1974, questa legge è stata nuovamente modificata dall’International Emergency Economic Powers Act (IEEPA) per chiarire la distinzione tra poteri in tempo di guerra e in tempo di pace. L’IEEPA offre al presidente un ampio margine di manovra in tempo di pace per contrastare le straordinarie minacce alla sicurezza nazionale o all’economia che hanno origine al di fuori degli Stati Uniti. L’unico requisito è che il presidente dichiari un’emergenza nazionale. A differenza di altre disposizioni, l’applicazione della lEEPA non richiede indagini preliminari o la pubblicazione di una relazione.
Trade Expansion Act del 1962: Sezione 232
Questa legge autorizza un’indagine sul fatto che alcune importazioni minaccino la sicurezza nazionale. Se l’indagine lo conferma, il presidente ha poteri quasi illimitati per limitare queste importazioni. L’indagine da parte del Dipartimento del Commercio deve essere completata entro 270 giorni. Il Presidente ha quindi 90 giorni per decidere se accettare l’esito dell’indagine. Se è così, ha 15 giorni per agire.
Trade Act del 1974: Sezione 301
Si dà al Presidente il potere di reagire a regolamenti o misure straniere ingiustificati o eccessive che possono gravare sul commercio estero degli Stati Uniti. La determinazione è responsabilità dell’Ufficio del Rappresentante Commerciale degli Stati Uniti (USTR). Il presidente può quindi imporre tariffe o restrizioni all’importazione, ritirarsi dagli accordi di libero scambio o stipulare contratti vincolanti con governi stranieri che pongono fine alle pratiche sleali.
Trade Act del 1974: Sezione 122
Questa sezione autorizza il Presidente a imporre un’ulteriore tariffa del 15% per un periodo di 150 giorni in risposta a grandi e problematici deficit della bilancia dei pagamenti o a prevenire una significativa svalutazione del dollaro.
Trade Act del 1974: Sezione 201
La sezione 201 del Trade Act autorizza l’imposizione di tariffe se si stabilisce che “un articolo viene importato negli Stati Uniti in quantità tali da essere una causa sostanziale di lesioni gravi, o la stessa minaccia, per l’industria nazionale che produce un articolo simile o direttamente competitivo con l’articolo importato”. 19 U.S.C. § 2251(a). Come precursore dell’imposizione di tariffe nell’ambito di questa autorità, la Commissione per il commercio internazionale degli Stati Uniti indaga e tiene audizioni pubbliche. Il presidente Trump ha usato questa autorità nel suo primo mandato per imporre tariffe maggiori associate all’industria delle celle solari.
Tariff Act del 1930: Sezione 338
Il presidente ha l’autorità di imporre tariffe fino al 50% sulle importazioni da paesi che hanno disposizioni “discriminatorie” per il commercio negli Stati Uniti. In un caso estremo, le importazioni da questi paesi possono essere completamente interrotte.