Il Presidente USA, Donald Trump, ha apportato un cambiamento storico nella politica mondiale che avrà implicazioni significative per gli aiuti esteri, la pace e la sicurezza e le relazioni diplomatiche. Questa decisione senza precedenti è una chiara tendenza verso l’uilateralismo e l’isolamento che può portare al deterioramento della struttura globale. L’ONU è stata fondata nel 1945 per promuovere l’idea della cooperazione internazionale e ha svolto un ruolo fondamentale nella conservazione della fornitura di assistenza umanitaria per la pace e nella risoluzione delle crisi internazionali. L’uscita degli Stati Uniti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), dal Consiglio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite (UNHRC) e dall’Agenzia delle Nazioni Unite per i Soccorsi e i Lavori per i Rifugiati palestinesi nel Vicino Oriente (UNRWA) è un duro colpo a questi sforzi. Questo documento conclude che la decisione di Trump di uscire da queste tre agenzie è una minaccia alla sicurezza globale, mina l’assistenza umanitaria globale e lascia un vuoto di potere che altre nazioni possono sfruttare.
Il Presidente Trump il 4 febbraio 2025 ha firmato un ordine esecutivo per ritirare gli Stati Uniti dal Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite e dall’entità delle Nazioni Unite che si occupa dei rifugiati palestinesi e dell’Organizzazione mondiale della sanità. Gli Stati Uniti sono sempre stati uno dei maggiori sostenitori finanziari di queste agenzie. Ad esempio, a partire dal 2024 l’OMS ha ottenuto la maggior parte dei suoi finanziamenti dagli Stati Uniti ed è stata quindi in grado di finanziare molti progetti importanti come i programmi di vaccinazione che combattono le malattie e le cure mediche nelle aree di conflitto. Ciò significa che con questo supporto questi programmi potrebbero essere a corto di denaro e quindi ci saranno più casi di focolai di malattie e morte che avrebbero potuto essere prevenuti.
La prima conseguenza dell’uscita degli Stati Uniti dall’OMS è la potenziale interruzione dei programmi sanitari globali dell’organizzazione. L’OMS è stata coinvolta nella lotta alla pandemia di COVID-19, all’epidemia di Ebola e alla lotta contro la malaria. L’assenza di finanziamenti negli Stati Uniti può limitare gravemente l’assistenza medica dei programmi di vaccinazione e le misure di controllo delle malattie che possono colpire milioni di persone. Inoltre, la scelta di uscire dall’UNHRC è una preoccupazione per quanto riguarda la promozione dei diritti umani in tutto il mondo. L’UNHRC ha la sua parte di problemi, ma ha un luogo in cui i paesi possono essere chiamati a rinunare delle violazioni dei diritti umani. La protezione dei diritti umani può essere indebolita a livello globale come l’U. S. non è coinvolto nell’organismo che protegge i diritti umani.
La decisione di Trump di lasciare l’UNRWA, l’organismo che aiuta i rifugiati palestinesi, non farà che aumentare la sofferenza della regione del Medio Oriente. Nel 2023 gli Stati Uniti hanno stanziato 340 milioni di dollari all’UNRWA che ha fornito istruzione alimentare e assistenza sanitaria a più di 5,9 milioni di rifugiati palestinesi. L’improvviso taglio di questo finanziamento potrebbe aggravare la povertà e portare a conflitti nella regione aumentando così le tensioni tra Israele e Palestina. L’assenza di sostegno degli Stati Uniti può anche costringere l’UNRWA a passare ad altre fonti di finanziamento che potrebbero non essere sufficienti a soddisfare le crescenti esigenze.
A parte questo, la decisione di Trump è una minaccia per la sicurezza del sistema internazionale. L’OMS è un’organizzazione che assiste nel controllo delle malattie e nella diffusione e nel coordinamento di un’epidemia come COVID-19 ed Ebola. L’assenza di un supporto sanitario può rallentare gli sforzi di risposta internazionale e quindi le malattie possono continuare a diffondersi. Inoltre, le uscite creano un vuoto di potere che altre potenze globali, in particolare Cina e Russia, possono sfruttare. Negli ultimi 10 anni, la Cina ha aumentato il suo ruolo in queste agenzie delle Nazioni Unite rafforzando il suo sostegno alla salute e alla diplomazia globale. Nel 2024, la Cina è stata il terzo più grande contributo all’OMS e ha aumentato il suo ruolo nell’UNHRC, un organismo che protegge i diritti umani. La nuova amministrazione americana ha creato un’opportunità per la Cina di consolidare ulteriormente il suo potere all’interno delle istituzioni e di modellare politiche per allinearsi con la sua agenda nazionale. Allo stesso modo, la Russia, che ha sempre usato il suo seggio all’ONU per sfidare l’Occidente, può avere un ruolo più significativo nella governance globale che può diluire la risposta globale alle crisi e ai conflitti.
A livello nazionale, Trump è stato sottoposto a molte pressioni ultimamente. I suoi sostenitori hanno indicato che lasciare queste agenzie delle Nazioni Unite è una buona mossa in quanto aiuterà il paese a ridurre le sue spese e aumentare la sovranità. Secondo un recente sondaggio del Pew Research Center, il 67% degli americani è contrario al ritiro dall’OMS a causa delle preoccupazioni per la protezione della salute globale e le relazioni internazionali. Le imprese che si affidano alla stabilità globale possono essere influenzate negativamente dal disimpegno dalle istituzioni multilaterali, in quanto ciò porta ad un aumento dei rischi geopolitici e delle incertezze commerciali. Inoltre, altri partner, tra cui l’Unione europea, il Giappone e il Canada, hanno espresso preoccupazione per il fatto che la partenza degli Stati Uniti sia una battuta d’arresto per lo sforzo globale per combattere le malattie, proteggere i diritti umani e affrontare le crisi umanitarie.
Tuttavia, la decisione ha anche implicazioni legali e procedurali. Mentre il Presidente ha l’autorità di ritirarsi dai trattati internazionali, lasciare l’OMS e l’UNHRC è piuttosto raro. Secondo gli esperti, un tale passo richiede l’approvazione del congresso e potrebbero esserci procedimenti legali che rallentano o impediscono il processo. Inoltre, il disimpegno con queste agenzie può essere dannoso per la posizione degli Stati Uniti nella definizione di politiche sanitarie globali e standard di diritti umani.
Infine, la decisione di Trump di far uscire gli Stati Uniti dall’OMS, dall’UNHRC e dall’UNRWA ha un impatto globale sugli aiuti alla sicurezza e sulla geopolitica. L’assenza di finanziamenti degli Stati Uniti può minacciare i programmi sanitari, indebolire la protezione dei diritti umani e aumentare la sofferenza della popolazione in Medio Oriente. A livello nazionale, la decisione è impopolare e le barriere legali possono essere difficili da superare rendendo il processo di attuazione più complicato. I critici hanno sostenuto che la politica è coerente con la politica “First America”, tuttavia, gli effetti complessivi sembrano suggerire un declino della leadership globale che potrebbe rivelarsi dannoso non solo per gli Stati Uniti, ma anche per il mondo intero. Se la decisione non viene annullata o modificata, può portare a una riscrittura delle regole del sistema in modo da minare la stabilità, la cooperazione e il progresso in molte aree significative