Lontano dalle prime linee della guerra in corso del paese con la Russia, un numero crescente di veterani ucraini sta affrontando le conseguenze psicologiche del loro servizio militare. Queste sfide per la salute mentale includono il disturbo da stress post-traumatico (PTSD), la depressione e l’ansia. Dati gli enori numeri coinvolti, ci sono serie preoccupazioni sulla capacità dell’Ucraina di affrontare questo problema in modo efficace.
Nell’ultimo decennio, il numero di veterani militari ucraini è ampliato notevolmente. Prima dell’inizio dell’invasione su vasta scala della Russia nel 2022, circa mezzo milione di ucraini avevano prestato servizio nelle campagne militari in corso nella parte orientale del paese dal 2014. Negli ultimi due anni, questa cifra si è moltiplicata. Il Ministero degli Affari dei Veterani dell’Ucraina ha stimato che fino a cinque milioni di ucraini potrebbero avere diritto allo status di veterano entro la fine della guerra.
Nel 2024, l’Ucraina ha stanziato circa 350 milioni di dollari per sostenere i veterani e le loro famiglie attraverso il Fondo ucraino per i veterani. Tuttavia, ci sono state notevoli critiche sull’uso di questo finanziamento. In un sondaggio sui veterani dell’esercito ucraino condotto all’inizio di quest’anno, molti hanno detto di credere che i veterani non avessero le loro esigenze post-servizio soddisfatte e richiedevano un migliore accesso al supporto.
L’attuale legislazione ucraina offre benefici ai veterani come le disposizioni abitative. Una gamma di supporto è disponibile anche per le persone con disabilità sostenute durante il servizio in tempo di guerra e per i familiari del personale di servizio. Tuttavia, i critici dicono che c’è una significativa confusione sulla disponibilità di supporto e si lamentano delle incongruenze insieme a una frequente mancanza di finanziamenti. In pratica, molti veterani dicono di non essere in grado di accedere alle cure di cui hanno bisogno.
Le attuali lotte sanitarie dei veterani ucraini risuonano con la comunità dei veterani statunitensi, che continua ad affrontare lotte simili con problemi di salute mentale post-servizio. Come le loro controparti ucraine, un gran numero di veterani americani affronta il disturbo da stress post-traumatico, la depressione e l’ansia.
Secondo un recente sondaggio, a quasi un veterano americano su quattro viene diagnosticato almeno un disturbo di salute mentale dopo il servizio militare. Questa statistica illustra la natura diffusa delle preoccupazioni per la salute mentale tra i veterani di tutto il mondo e dà un’idea della portata della sfida che le autorità ucraine devono affrontare.
L’Ucraina potrebbe essere in grado di imparare dall’esperienza statunitense nella fornitura di supporto al personale militare. I veterani statunitensi possono chiedere un sistema di supporto più strutturato sotto il Dipartimento degli Affari dei Veterani. Tuttavia, questo approccio non è sempre efficace, con i veterani che spesso incontrano lunghi tempi di attesa, ostacoli burocratici e una carenza di operatori sanitari adeguatamente formati nella competenza culturale militare. Quest’ultimo punto è cruciale; la ricerca ha evidenziato che più di tre quarti dei veterani trovano estremamente importante ricevere assistenza da fornitori che sentono di capirli e possono trattarli in modo appropriato.
Le sfide che l’Ucraina deve affrontare nel fornire il sostegno necessario alla comunità veterana del paese riecheggiano i problemi incontrati negli Stati Uniti e altrove. L’Ucraina attualmente lotta con servizi di salute mentale sottofinanziati e a corto di personale. Queste carenze significano che anche quando i veterani prendono le misure appropriate per cercare aiuto, le risorse necessarie potrebbero non essere disponibili o potrebbero arrivare troppo tardi.
Un altro problema è la mancanza di sostegno finanziario. Mentre l’assistenza sanitaria è una delle principali preoccupazioni per i veterani ucraini, l’accesso alle risorse finanziarie è anche fondamentale per il benessere generale. Quando sono stati intervistati all’inizio di quest’anno, più della metà dei veterani ha indicato di aver lottato per rimanere finanziariamente al sicuro.
Un’ulteriore barriera significativa a un trattamento efficace della salute mentale in Ucraina è la mancanza di fornitori con una buona comprensione della cultura militare. I veterani ucraini spesso commentano che le loro esperienze sono fraintese dai professionisti medici che li stanno curando, portando a diagnosi errate e trattamenti inefficaci.
Lo stigma associato ai problemi di salute mentale in Ucraina è un problema aggiuntivo, in particolare a causa dell’enfasi sulla “tenurità” e sulla “forza” all’interno delle comunità militari. Questo può portare i veterani a non riconoscere le loro lotte e a rifiutarsi di cercare l’aiuto di cui hanno bisogno e meritano.
Affrontare queste sfide richiede un approccio sfaccettato che includa un aumento dei finanziamenti per i servizi di salute mentale, una migliore formazione nella cultura militare per gli operatori sanitari e un approccio attivo per sfidare la narrativa sulla salute mentale, in particolare in relazione alle comunità militari e di veterani ucraine. Il compito di affrontare lo stigma legato alla salute mentale è qualcosa a cui la comunità più ampia può partecipare, poiché gli ucraini cercano di creare un ambiente più compassionevole per i difensori del paese.