‘Soffiare il fischietto’, segnalare le scorrettezze avvenute o ‘in fieri’, rilevate durante l’attività lavorativa, creano una pressione etica e culturale sull’impresa e sviluppano un coinvolgimento corretto nella gestione trasparente
Il whistleblowing è una opportunità aziendale ed etica. Spesso è rappresentato con l’immagine di un fischietto che potrebbe sembrare una ‘deminutio capitis’, ma è invece l’etica aziendale con impatto.
Infatti, il concetto di whistleblowing identifica una persona che lavora in un’impresa o in ente pubblico o privato che denuncia illeciti commessi al suo interno, le riporta alle autorità competenti interne o esterne.
Comunque, lo potrebbe anche far percepire all’opinione pubblica se non sono previsti meccanismi per raccogliere queste segnalazioni all’interno dell’impresa. Ma non saprebbe a chi rivolgersi, se non all’autorità giudiziaria con la nota farraginosità di processo.
‘Soffiare il fischietto’ (whistleblowing) è una metafora del ruolo dell’arbitro o di un poliziotto esercitato da chi richiama l’attenzione su delle attività non consentite affinché vengano bloccate ed evitare che possano anche deteriorare l’immagine dell’impresa.
Questa opportunità oggi si sta diffondendo all’interno delle imprese perché il concetto di whistleblowing è normalmente connesso a quello di un comitato etico a cui vengono riportate queste informazioni. Tutto questo ha delle ripercussioni sul clima di trasparenza all’interno dell’azienda. E’ un elemento molto importante come strumento di accountability ed anche un accreditamento nei confronti del mondo finanziario che giudica la trasparenza.
Nel lavoro in impresa, possiamo accorgerci o venire a conoscenza di fatti o condotte che possono avere alcune connotazioni di scorrettezza, di pericolo o altri seri rischi che danneggiano sia l’interesse pubblico e i beni comuni sia anche il principio di imparzialità nella gestione dell’impresa.
Segnalare le scorrettezze avvenute o ‘in fieri’, rilevate durante l’attività lavorativa, creano una pressione etica e culturale sull’impresa e sviluppano un coinvolgimento corretto nella gestione trasparente.
La segnalazione spesso è percepita come qualcosa di negativo in logica nazional-popolare, cioè si pensa che questo fatto possa voler dire ‘fare la spia’ o che può generare il timore di ritorsioni e, quindi, può sembrare più semplice e, anche, magari meno scioccante ignorare il problema piuttosto che segnalarlo.
Invece il fatto di esprimere, tramite whistleblowing, una segnalazione per avere l’attenzione dell’impresa su un fatto di gestione negativa e magari ‘contra legem’ è una manifestazione di senso civico di costruzione del tema etico per prevenire situazioni che pregiudicano le amministrazioni, ma anche le imprese. E’ una difesa dell’immagine dell’impresa ed un rafforzamento della capacità competitiva.
La corruzione in impresa è liquida, si adatta, si insinua, riempie gli spazi delle fessure delle imprese, della società in generale e della pubblica amministrazione. Ha dei riflessi negativi sugli aspetti organizzativi e l’immagine del brand percepito dell’impresa stessa.
Una impresa con un brand non trasparente e in sospetto, per esempio, di corruzione (corruzione deriva dal latino corruzione e materie dal verbo corrumpere cioè guastare cioè danneggiare ed è composto da com+ rompo cioè rompo con qualche cosa) o di altre tipologie di problemi di tipo politico corruttivo, è chiaro che va a minare quella che è la fiducia dei propri consumatori e rischia di deteriorare l’asset gestionale ed il suo scopo: sviluppare attività, business e responsabilità sociale dell’impresa stessa.
Si generano delle ripercussioni negative anche sugli aspetti di appartenenza e di motivazione del personale e, quindi, di efficienza.
Normalmente una collaborazione tra la struttura -comunità e l’impresa,è influenzata dalla criticità dei valori etici e morali percepiti, per cui la domanda del cliente considera questi valori elementi di valore aggiunto competitivo e di fidelizzazione.
E’ vero anche che un clima trasparente ed etico di un’impresa è percepito dai committenti-clienti nella sua dimensione competitiva; infatti, tutto questo crea un rapporto non solo di fiducia, ma anche un rapporto di attendibilità del comportamento dell’impresa rispetto agli esiti e ai risultati di progetto e di attività nonchè sui prodotti e servizi.
Whistleblower, cioè questo fischietto che offre l’opportunità all’impresa di avere un assetto etico emozionale sufficientemente attrattivo, ha alcune influenze virtuose e di strutturazione positiva del clima aziendale:
1-Aiuta a combattere le frodi e incoraggia le persone a esporre illeciti. E’ un fattore importante nella lotta contro la frode la produzione e il comportamento non idilliaco; la presenza di un sistema di whistleblowing-fischietto può essere sufficiente per allontanare le persone dal commettere qualsiasi attività illecita riducendo così notevolmente il rischio ed evitare danni alla reputazione.
2-Quando un problema viene sollevato attraverso il canale interno, consente alla unità organizzativa responsabile di affrontarlo in modo appropriato e discreto. Whistleblowing è un sistema anonimo che aiuta qualcuno, che non si sente sicuro e sufficientemente tutelato nel condividere informazioni con il proprio datore di lavoro, a farsi avanti senza remore e paure. Se non esiste una opportunità di soluzione interna si può scegliere di portare le informazioni altrove o divulgare pubblicamente danneggiando potenzialmente la reputazione
3- Un ulteriore vantaggio è quello per cui whistleblowing previene l’escalation dei problemi. Uno dei maggiori vantaggi è l’opportunità per l’organizzazione di individuare i problemi in anticipo, di porre, in una dimensione condivisa con il personale, i problemi di morale ed etici e che si riescono ad affrontare. L’azienda riesce ad affrontare il problema immediatamente prima che questo si sviluppi e previene potenziali gravi danni. Infatti, prevedere i rischi in anticipo permette all’azienda di concentrarsi su ciò che è veramente importante.
4- Il whistleblowing riduce le perdite perché la segnalazione di attività illecite consente a un’azienda di affrontare rapidamente il problema e di evitare che si ripeta in futuro. Le aziende evitano perdite dolorose e dannose per tutti: dai dipendenti ai fornitori.
5-Aumenta la consapevolezza (awareness); infatti, senza informazioni, potremmo non essere consapevoli di condotte dubbie ed illegali che accadono sotto il nostro sguardo. Le informazioni, che si trasmettono indipendentemente dal grado di gravità e dalla natura delle stesse, possono aumentare la consapevolezza di problemi e preoccupazioni all’interno di una organizzazione che comunque devono essere affrontati con questa conoscenza. Un’azienda cresce e prospera con un corretto sistema di whisterblowing ed è essenziale per gestire le violazioni in modo rapido e costruttivo e quindi aumentare i livelli di equilibrio aziendale che ancora una volta offre strutturazione e stabilità all’impresa stessa.
6-il ‘fischietto’ crea una cultura aperta per un’azienda che dimostra di incoraggiare attivamente dipendenti a segnalare problemi morali e li supporta: se lo fanno, guadagnerà più fiducia con una cultura aperta e onesta e, di solito, crea migliori rapporti di lavoro e dedizione con conseguente di maggiore produttività. E’ probabile quindi che dipendenti siano più leali.
Ulteriore elementi che il whistleblowing permette di segnalare sono la disparità di retribuzione a parità di funzione, il mobbing, il demansionamento ecc.
In sintesi: ‘fischiare’ per un’impresa più responsabile!